Chetoacidosi diabetica: cause, sintomi e cura

Christine Zalnieraite

2021 gen 16

7 min leggi

La chetoacidosi diabetica (abbreviata spesso in DKA) è una complicanza pericolosa e, a
volte, fatale del diabete. Se hai il diabete di tipo 1 e prendi l’insulina, sei maggiormente a
rischio di sviluppare questa condizione nel momento in cui i livelli di zucchero diventano alti.

Tuttavia, ciò potrebbe verificarsi anche nelle persone affette da altre forme di diabete e
potrebbe, inoltre, essere uno dei primi sintomi per coloro a cui non è stata ancora
diagnosticata la malattia cronica.

La chetoacidosi non è da prendere alla leggera e deve essere giustamente trattata come
un’emergenza medica. È necessario sottoporsi a cure ospedaliere in caso di insorgenza dei
sintomi della DKA.

Cosa succede quando si soffre di chetoacidosi diabetica e
perché?

In caso di insorgenza di questa complicanza del diabete, avrai alti livelli di zucchero nel
sangue e chetoni nelle urine e nel sangue. Questo può accadere all’improvviso e per un
periodo di 24 ore o meno.

Se hai il diabete di tipo 1 e non hai assunto una quantità sufficiente di insulina o hai saltato
una o più dosi, sei maggiormente a rischio di DKA. Quando non hai abbastanza insulina, il
glucosio disponibile dal cibo non può essere utilizzato per produrre energia. Questo fa sì
che il fegato scomponga il grasso in chetoni nel tentativo di utilizzare l’energia dal grasso.
Man mano che la produzione di chetoni aumenta, i chetoni vengono eliminati nelle urine e il
sangue diventa acido. Ciò accade rapidamente e causa chetoacidosi. In circostanze normali,
quando il tuo diabete è sotto controllo o non hai il diabete, il fegato scompone il grasso
molto lentamente e i chetoni prodotti vengono effettivamente utilizzati dal cuore e dai
muscoli.

Un alto livello di zucchero nel sangue, una scomposizione troppo rapida dei grassi,
un’elevata produzione di chetoni contribuiscono a causare la chetoacidosi diabetica.

Che cosa causa la chetoacidosi nel diabete?

Il diabete viene diagnosticato quando i livelli di zucchero nel sangue sono più alti del
normale per un periodo prolungato. Successivamente, ci sono molti fattori che possono
causare la condizione grave e pericolosamente fatale di chetoacidosi.

La chetoacidosi diabetica può verificarsi a causa di vari motivi come ad esempio:

● Insulina insufficiente nel corpo

● Alcuni farmaci che attivano la DKA (steroidi, antipsicotici)

● Non essere a conoscenza di avere il diabete di tipo 1: la DKA può essere il primo
segno di diabete

● Un grande stress fisico causato da un’infezione o una malattia

● Anche ictus, infarto o pancreatite possono causare DKA

● Bere molto alcool

● Assumere alte dosi di stupefacenti come la cocaina

Se hai il diabete non diagnosticato, devi comunque prestare attenzione ai segni e ai sintomi
che potrebbero potenzialmente segnalare questa condizione. Nel caso in cui ti sia già stato
diagnosticato il diabete di tipo 1 o 2, dovresti essere a conoscenza dei segnali di pericolo di
DKA, in modo da poter agire rapidamente.

In qualsiasi momento, se sei malato o hai una grave infezione, informa immediatamente il
tuo medico e ricordagli del tuo diabete. Dovresti anche evitare di prendere medicine e
integratori senza un consulto medico preventivo: anche prodotti presumibilmente naturali
ed erboristici possono interagire con farmaci per il diabete e causare problemi.

Quali sono i sintomi premonitori della chetoacidosi diabetica?


Se si verificano insieme alcuni dei sintomi e si è a conoscenza di avere il diabete, è
necessario contattare subito il proprio medico curante o andare in ospedale.

Alcuni dei sintomi della chetoacidosi diabetica sono:

● Improvviso dolore addominale

● Minzione estremamente frequente

● Forte sete

● Urina maleodorante che indica la presenza di chetoni

● Alito pesante

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● Viso arrossato

● Iperglicemia

● Forte senso di affaticamento

● Respirazione rapida o ansimante

● Pelle secca

● Dolore muscolare

● Nausea e vomito

● Confusione

● Bassa pressione sanguigna

Se non sai di avere il diabete, dovresti comunque prestazione attenzione al verificarsi in
contemporanea di alcuni di questi sintomi. Se ciò accade, consulta immediatamente il tuo
medico curante o fai un test della glicemia.

Quali organi sono interessati dalla chetoacidosi?

Il tuo corpo e il tuo cervello possono essere influenzati dalla DKA. Se continui ad urinare
spesso, puoi facilmente disidratarti e questo può influire sui reni e causare di conseguenza
danni agli organi. La DKA colpisce anche il cervello, causando confusione e irritabilità.
Potresti comportarti come se fossi ubriaco e perdere il senso dell’equilibrio e il controllo
delle tue emozioni. Anche il tuo stato mentale potrebbe risentirne.

A causa dell’accumulo di liquidi in eccesso, può verificarsi un gonfiore nel cervello che
potrebbe causare un edema cerebrale. L’accumulo di liquidi può anche influenzare i
polmoni, causando respiro faticoso o mancanza di respiro.

Man mano che i chetoni aumentano, potresti avere infarto o ictus, oppure anche cadere in
coma.

Prima che si verifichi una qualsiasi di queste complicazioni, bisogna adottare misure per
normalizzare i livelli di glucosio nel sangue. Se stai eccessivamente male, corri
immediatamente al pronto soccorso o chiama il 118.

Prevenzione della chetoacidosi diabetica

È assolutamente fondamentale curare il diabete, indipendentemente dal tipo. Per quanto
possibile, evita di aumentare o diminuire eccessivamente i livelli di zucchero. Ecco alcuni
comportamenti da adottare per prevenire la chetoacidosi diabetica:

  1. Monitora regolarmente i livelli di zucchero nel sangue. Se hai mangiato troppo, saltato un pasto, bevuto alcolici o fatto qualsiasi cosa che possa influenzare i tuoi livelli di glucosio, tieniti monitorato. Potresti acquistare un dispositivo portatile per monitorare la glicemia che puoi tenere con te. Puoi persino acquistare quelli che si collegano agli smartphone per il controllo e il monitoraggio.
  2. Anche se l’esercizio fisico è molto utile per tenere sotto controllo il diabete, assicurati di non esercitarti improvvisamente in modo eccessivo o di dedicarti a un’attività fisica intensa.
  3. Mangia regolarmente e consuma pasti generalmente a basso carico glicemico.
  4. Controlla spesso i livelli di chetoni tramite un test delle urine, disponibile presso la maggior parte delle farmacie.
  5. Regola l’assunzione di insulina se necessario oppure parla con il tuo medico se noti sintomi di glicemia alta.

    Se ritieni che i tuoi livelli di zucchero siano alti, non hai accesso a un monitor per misurare la glicemia o all’insulina e manifesti i sintomi della DKA, recati subito al pronto soccorso.

    Come viene diagnosticata la chetoacidosi diabetica?

    Oltre a testare i livelli di zucchero nel sangue, probabilmente dovrai sottoporti a una serie di test per una diagnosi definitiva di chetoacidosi diabetica:
    ● Test della glicemia per controllare i livelli di zucchero nel sangue
    ● Test delle urine per mostrare la presenza di chetoni
    ● Analisi del sangue arterioso per monitorare la presenza di gas
    ● Controllo del livello dell’elettrolito
    ● Controllo della pressione sanguigna
    ● Radiografia del torace per controllare eventuali problemi respiratori e per escludere la polmonite
    ● Elettrocardiogramma per controllare l’effetto della chetoacidosi sul cuore
    ● Test di funzionalità renale

    Questi test possono essere ripetuti secondo necessità e man mano che la condizione si stabilizza e migliora.

    Qual è la terapia per la chetoacidosi diabetica?

    Anche se vieni curato in ospedale, dovresti essere a conoscenza dei protocolli di trattamento per la chetoacidosi diabetica. Lo scopo del trattamento è quello di farti uscire dalla grave situazione il più rapidamente possibile. Quindi ti verranno somministrati liquidi, per via orale (se puoi prenderli) o tramite via endovenosa in modo che il tuo corpo non sia più disidratato. L’idratazione è uno dei metodi più importanti per ridurre l’iperglicemia. Ti verrà somministrata insulina in modo che i livelli di zucchero nel sangue si normalizzino. Questi dovrebbero essere inferiori a 240 mg / dL.

Aspetti chiave:

Il diabete comporta invariabilmente alcuni rischi: la chetoacidosi diabetica è una
complicazione quando si è gravemente ipoglicemici. Può verificarsi in caso di diabete non
diagnosticato o scarsamente controllato.

Acquisisci familiarità con i sintomi della DKA: quando sai quali sono i segni di questa
complicanza, puoi prendere provvedimenti per salvare la tua salute e prevenire danni agli
organi o peggio.

Cerca sempre di tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue: bilancia l’insulina o i
farmaci, la dieta e i livelli di attività e controlla la glicemia regolarmente, più volte al giorno,
se necessario, in modo da poter gestire meglio il tuo diabete.

Scritto da

Christine Zalnieraite

Christine è una dietologa certificata con oltre otto anni di esperienza professionale, specializzata nella nutrizione umana e la regolazione di una dieta individuale corretta. Christine cambia la dieta dei suoi pazienti basandosi sulla loro anamnesi e il fabbisogno individuale. Istruzione: Laurea magistrale in Nutrizione umana e Sicurezza alimentare, e due Lauree in Scienze: Nutrizione e dieta clinica, e Nutrizione umana e Sicurezza alimentare. Inoltre, Christine continua ad approfondire le proprie conoscenze studiando per un dottorato in Scienze mediche e della nutrizione.

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